venerdì 29 maggio 2009

E perchè tanto odio in giro.

Una domanda di riflessione.

Vediamo odio, e magicamente ci vien da pensare alle cose che odiamo. C'è qualcuno, un qualcosa che ci vuole far pensare all'odio, e perchè.

Nella nostra vita possiamo escludere questo odio. Guardatevi singolarmente adesso. Guardate la vostra vita. Chi avete da odiare realmente, e per quale motivo? Un ex-partner? Un genitore? Una persona che vi ha fatto del male? E vederla dal punto di vista di una crescita invece?

So che pare difficile, e se invece tutto così si semplificasse? Lo so troviamo sulla strada persone che "sembra" ci complichino il nostro cammino.. Provate però a pensare a quelle persone adesso.
Delineate i lati che vi hanno dato fastidio, ricordate le frasi che vi hanno turbato. Grr, sentite già i nervi salire.. come vedete però è nella vostra testa questa idea. Per quanto difficile, provate a dirle dentro di voi che le volete bene e che altro non ha fatto che fraintendere il vostro essere. Pensate intensamente alle parole che vi hanno dato fastidio, cambiategli di tono a quella voce che vi dice " tizio sei un buffone", provate a dargli una voce sensuale.. Pensate in questo momento ad una voce sensuale, oppure ritmata da una canzone, tipo quella che state ascoltando adesso, e che vo lo dica a tono di musica " ti-zio se-i un - buf-fo-ne" pare già più ridicola come affermazione, ed anche voi così potete prenderla più alla leggera.

E perchè tutto questo? Semplicemente per smettere di odiare, poichè l'odio vi torna indietro. In questo modo perdonate la persona, chiunque essa sia, perdonate voi stessi per averla odiata.

Sembra assurdo, ma iniziate a sentirvi meglio nel momento stesso che iniziate a farlo, ovvero, SENTITI BENE ORA!

Già la potennza di SENTITI BENE ADESSO è pazzesco a trasmette energia, perdonate, perdonate tutti. Da quì comincia il cammino per stare meglio tutti!

Se io sono un credente? O di una qualche religione? Sì, solo la mia.

Un abbraccio a tutti adesso, e cambiate i pensieri. Sono i media che ci comunicano odio, cambiamoli adesso, comunichiamo noi AMORE, BENE, TRANQUILLITA'.

E sentite i brividi, ora che vi pervadono già il cuore, la schiena, focalizzate il bel pensiero di questo momento. E son convinto che dopo aver letto questo, almeno per stasera, sarai, sarete più tranquilli.

2 commenti:

  1. Dal mio pc stranamente la tua canzone suona un pò singhiozzante ed interrotta: è la vita che ci fa del male, crescere è una nostra risorsa per superare la difficoltà! Si impara a nuotare (si cresce) o si annega (si muore, quello che a tutti accadrà alla fine): il "tramonto alla fine del viale" significherà che siamo stati sopraffatti ?

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  2. Peccato per le canzoni che son belle, prova a mandarle avanti, io le sento bene.
    Io ritengo che sia la difficoltà la risorsa per crescere. Se riuscissimo a prendere la difficoltà come sfida, ogni benedetta volta, probabilmente la crescita sarebbe più veloce e naturale. La sopraffazione è una scelta. Sì, diciamo che hanno fatto in modo perchè siamo "sopraffatti", ma pian piano si può uscire da questa condizione, almeno interiormente con un po' di tempo. E da lì, poi parte tutto il resto. Il tramonto alla fine del viale. Io adoro il tramonto, e dopo il tramonto per me c'è la notte, che è sinonimo di pace e tranquillità, non di morte e quant'altro...

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